La nostra fattoria e il progetto educativo
«E l’antica amicizia, la gioia di essere cane e di essere uomo tramutata in un solo animale che cammina muovendo sei zampe e una coda intrisa di rugiada».
(P. Neruda)
La realtà delle fattorie didattiche iniziò a svilupparsi in diversi paesi europei a partire dagli ultimi decenni del Novecento. Sorsero principalmente come attività supplementari all’interno di aziende agricole. Lo scopo era di rilanciare il settore agro-alimentare, che in quel periodo attraversava una fase critica. Prendere contatto con le giovani generazioni residenti nelle aree metropolitane. In questo modo potevano riscoprire i prodotti tipici di ciascuna area territoriale.
Oggi tali realtà rappresentano, per molti bambini abituati alla città, la possibilità di entrare in contatto con il mondo rurale e di relazionarsi con diverse specie animali.
Il Centro Ippico Montemario promuove nelle sue strutture la divulgazione delle varie morfologie, alimentazione, habitat, accoppiamento, provenienza degli animali presenti (galline, capre, germani, tacchini, faraone, fagiani, conigli e vari volatili). Conosciute da tutti ma che sempre più raramente si ha la possibilità di vedere da vicino, dar loro da mangiare, osservarne le movenze e ascoltarne i versi.
E non potevano mancare i cavalli, veri e propri padroni di casa.
L’obiettivo è quello di creare momenti di contatto diretto tra il mondo rurale e il mondo urbano,
stimolando i ragazzi all’osservazione ravvicinata degli animali. Sensibilizzarli all’importanza della conoscenza del comportamento degli animali in natura e di conseguenza a capire come approcciarsi con loro.
Ci teniamo a precisare, che alla base della nostra attività ludico/ricreativa vi sono i principi della pedagogia attiva, per mettere in condizione i nostri ospiti di apprendere toccando con mano.
I ragazzi diventano pertanto protagonisti e hanno la possibilità di imparare le abitudini di vita degli animali, vedendoli da vicino e interagendo con loro.
Ai ragazzi viene inoltre data la possibilità di visitare le scuderie. Scoprire le caratteristiche e le abitudini dei cavalli, imparare a preparare e a sellare il cavallo nonché di fare il loro “battesimo della sella” con esercizi di psicomotricità a cavallo.